lunedì 26 gennaio 2009

Nas.O2

Non c'è bisogno di passare dalla piscanalisi per interpretare la mia ossessione per i nasi.
I nasi a patata, i profili greci, quelli aquilini, i nasi rotti.
Stin stin.

La voluttuosità di un naso che respira, fonte di vita per l'organismo. 
Mezzo per cui l'aria invisibile porta dei nutrienti ad un corpo che vediamo e tocchiamo.
Processo alchemico di cui è il punto di partenza.
Magia dell'ossigeno, trasformazione dell'aere in vita.
 Sporgenza del viso, caro naso! 
Ti voglio bene.


Nessun commento: