domenica 13 giugno 2010

La Domenica alle sei - Poème en prose.


Giorno sospeso e assente, La Domenica. 
Finta festa acre e pesante, un piede nel passato, un altro nell'ignoto ahimé strapiombante. 
Ora mezzana, spira di vento al culmine di una settimana di sputi e lamento. 
Sono le sei, ché da mezzanotte si inziano a contare le ore del dì, se principiassero all'una sarebber le sette. 
Ma non è così, cangerebbe il nome e non la sostanza di un orario ameno che non è meriggio, né albeggio, né zenith tantomeno, a picco sui colli ignudi. 
La Domenica alle sei è sì inutile che la dimenticammo per un tempo, non perseguitemi voialtri se confesso che non me ne pento.

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